Ka Suo e Ying Kongshi sono fuggiti dall’Impero Huanxue e vivono nel mondo mortale

Indice
Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 5
Capitolo 6
Capitolo 7
Capitolo 8
Capitolo 9
Capitolo 10
Capitolo 11
Capitolo 12
Capitolo 13
….
Capitolo 64
(finale)
Titolo originale幻城
Titolo italianoLa città dell’illusione
Autrice郭敬明 (Guo Jingming)
Anno di uscita2003
Casa editrice萌芽 (Mengya – germoglio)
Titolo dramaIce fantasy
Fiori di pesco117🌸 (aggiornata il 01/09/2024)
Info generali romanzo

Capitolo 2 – Uccidere qualcuno per la prima volta

È già inverno, e sull’Impero Huanxue sta cadendo la prima neve. L’inverno nell’Impero Huanxue dura dieci anni. E durante questi dieci anni nevica ogni giorno. Ammiro la neve che riempie il cielo, e ripenso alla Foresta di Nebbia e di Neve. In realtà nella Foresta di Nebbia e di Neve non nevica mai, e le quattro stagioni non si distinguono. Sembra sempre di essere alla fine della primavera e all’inizio dell’estate, quando la luce calda del tramonto lentamente si irradia in tutta la foresta.


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Ad un tratto il grido di un uccello ruppe il cielo, mi voltai, e vidi Ying Kongshi sotto un albero di ciliegio. Le foglie e i fiori di quell’albero erano già tutti appassiti, e si potevano solo scorgere i rami secchi illuminati dal cielo grigiastro. La figura di Shi appariva nella più totale solitudine. Mi guardò con un leggero sorriso sulle labbra. I suoi lunghi capelli ormai giungevano fino a terra, mentre i miei mi arrivavano appena alle caviglie. Il potere spirituale degli incantesimi del Clan del Ghiaccio dipende dalla lunghezza dei capelli; perciò, quello di Shi dovrebbe essere più forte del mio. Lui fin da piccolo è sempre stato un bambino prodigio.

Shi mi guardò, e con un sorriso semplice che gli illuminava il volto mi disse: “Fratello, nevica! Questa è la prima neve di quest’inverno.” I fiocchi di neve disordinati si posarono sui suoi capelli, sulle sue spalle, e sul suo viso giovane e bello. Mentre su di me non cadde nemmeno un singolo fiocco. Gli chiesi: “Shi, perché non usi l’incantesimo Scudo di Neve?” Alzai la mano sopra la sua testa per attivare la barriera protettiva, ma lui sollevò la sua mano sinistra, e picchiettando l’anulare dissipò il mio incantesimo. Dopodiché mi disse: “Fratello, odi così tanto i fiocchi di neve che cadono sul tuo corpo?” Mi guardò e dietro al suo sorriso capii che si celava una leggera sofferenza. Mentre si allontanava guardai la sua figura di spalle e sentii salire nel mio cuore una lieve sensazione di tristezza. Lui è la persona con il più alto potere illusionistico nell’Impero Huanxue a causa dei suoi lunghi capelli, ed è l’unica persona che non usa mai l’incantesimo Scudo di Neve. Lui è anche il mio unico fratellino, ed è la persona che amo di più in questa mia vita, Ying Kongshi.

Durante i trenta anni di esilio nel mondo mortale, non riuscii ad imparare altri incantesimi, per cui potei solo trasformare l’acqua in piccoli animaletti di ghiaccio per guadagnare qualche soldo per vivere. Inoltre, non potevamo fermarci da nessuna parte, per evitare che il Clan del Fuoco ci scovasse. Una volta, una persona si prese tutte le nostre sculture di ghiaccio, ma non ci pagò nemmeno un soldo. Shi gli si parò davanti mordendosi le labbra per non proferire parola, e l’uomo lo spinse a terra. Allora io presi un boccale di vino e gli andai davanti porgendoglielo. Quell’uomo sogghignando mi disse: “Piccolo principe bastardo, stai pensando di darmi del vino avvelenato per ammazzarmi?” Allora bevvi un sorso di quel vino, dopodiché sorridendo gli dissi: “Quindi anche tu temi la morte?” L’uomo, persa la pazienza, prese il boccale e lo bevve tutto d’un fiato, quindi disse: “Come potrei aver paura di un piccolo bastardo?” E morì. Poco prima di morire spalancò gli occhi incredulo e gli dissi: “Ti sbagli, non sono un piccolo bastardo. Nelle mie vene scorre sangue nobile.”

Avevo semplicemente trasformato in ghiaccio il vino che cominciò a scorrere nel suo corpo, e alla fine come una spada a tre lame penetrò nel suo petto uccidendolo.

Quella fu la prima volta nella mia vita che uccisi qualcuno. E fu anche la prima volta che scoprii che il sangue degli umani era diverso dal nostro perché non era bianco, ma caldo e rosso come il fuoco. Cercai di sopprimere la mia paura e quando mi voltai a guardare Shi, senza capirne il motivo vidi sul suo bel viso un sorriso crudele e malvagio. Ma durò solo un attimo.

Dopo che quell’uomo cadde a terra, dal cielo cominciarono a scendere fiocchi grandi come piume d’oca. Abbracciai Shi rimanendo fermo in piedi sotto la grande nevicata. Lui mi guardò e disse: “Fratello, non ci cercherà di uccidere più nessuno, vero?” Gli risposi: “Vero! Shi, nessuno potrà mai ucciderti. Ti proteggerò con la mia stessa vita perché, se io dovessi morire, tu saresti il futuro re.”

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Quando avevo 139 anni incontrai Li Luo, la più giovane e la più potente strega dell’Impero Huanxue. I membri della famiglia reale quando arrivano a 130 anni possono considerarsi adulti; perciò, quando abbracciai quel ragazzino in mezzo alla strada sotto quella forte nevicata, tutti pensarono che io fossi il padre di Ying Kongshi, e nessuno sapeva che in realtà eravamo gli ultimi due principi rimasti dell’Impero Huanxue. Ricordo anche che, quando incontrai Li Luo, la neve caduta sul terreno improvvisamente cominciò a roteare coprendo il cielo fino ad oscurare il sole. Le persone fuggirono spaventate, mentre io rimasi immobile stringendo a me Shi perché non avevo la sensazione che quel vento potesse ucciderci. Dove era caduta la neve si trovava Li Luo dritta sul suo unicorno. I fiocchi continuavano a ricadevano intorno a lei come i rami di un salice piangente. Smontò da cavallo, venne verso di me, si inginocchiò, incrociò le mani e mi disse: “Maestà, sono venuta per riportarvi a casa.”

Quell’inverno fu il mio ultimo inverno nel mondo mortale. I fiocchi di neve sembravano come gli amenti del salice piangente. Il salice piangente è la mia pianta preferita del mondo mortale, perché i suoi fiori assomigliano ai fiocchi che cadono incessantemente per dieci anni sulla città Lame di Neve.

Sette giorni dopo, quando io e Shi insieme con Li Luo, arrivammo davanti alla città Lame di Neve, improvvisamente scoppiai a piangere. Quando lasciai la mia casa ero solo un ragazzino, mentre adesso ero diventato grande come lo erano i miei fratelli quando me ne andai. Ero un principe alto e bello che sarebbe diventato il futuro re dell’Impero Huanxue. Le nuove mura della città erano più alte e maestose di prima. Vidi mio padre, mia madre e tutti gli stregoni e gli astrologi della città in piedi sopra le mura a guardarmi. Mi stavano sorridendo e li sentii chiamare me e Ying Kongshi. Shi era abbracciato al mio collo e mi chiese: “Fratello, siamo a casa? Non verremo uccisi da quegli uomini rossi?” Baciai le pupille cristalline di Shi e gli dissi: “Shi, siamo a casa.”

Quando le porte della città si aprirono lentamente, sentii gli applausi di tutta la corte, e in mezzo a quel fragore presi la mano di Li Luo e le dissi: “Ti amo, vuoi essere la mia regina?”.

Molti anni dopo chiesi a Li Luo: “Li Luo, quando ti ho incontrata, mi sono innamorato di te dopo solo sette giorni, e tu? Quando ti sei innamorata di me?” Li Luo si inginocchiò davanti a me, sollevò la testa e disse: “Maestà, quando scesi dall’unicorno e mi inginocchiai davanti a lei, mi innamorai.” Dopo aver detto queste parole mi sorrise e delicati fiori bianchi di ciliegio caddero uno dopo l’altro accanto a lei ricoprendole i suoi lunghi capelli bianchi e le sue lunghe ciglia. I capelli bianchi di Li Luo hanno una leggera sfumatura azzurra, non sono argentei come i miei e questo perché nelle vene di Li Luo non scorre puro sangue bianco. Perciò lei potrà diventare solo la migliore delle streghe ma non potrà mai essere una illusionista. Però questo a me non interessa affatto.


Questa è la mia personale traduzione del secondo capitolo dell’opera di Guo Jingming. Spero sia piaciuta 🙂

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