Ho sentito dire che ti sei innamorata di me – 听说你喜欢我 – Capitolo 5 📘

Ruan Liuzheng ha sentito la voce di Zhiqian provenire dalla camera del padre, come reagirà?

Titolo originale听说你喜欢我
Titolo italianoHo sentito dire che ti sei innamorata di me
Autore吉祥夜 (Ji Xiangye)
Anno di uscita2016
Sito di pubblicazioneHongxiu tianxiang
Titolo dramaLove heals
Fiori di pesco24🌸 (aggiornata il 23/05/2024)
Info generali romanzo

capitolo 5 – responsabilità

RESPONSABILITA’

Dopo aver sentito ciò, Ruan Liuzheng non poté fare a meno di aggrottare le sopracciglia per le preoccupazioni: non solo per il mal di testa causato dal suo fratellino, ma anche per la cattiva abitudine di suo fratello di cercare sempre “lui” quando si trovava in difficoltà.

Su Peifen sapeva cosa stava pensando, e subito disse: “Lo sai anche tu, Ruan Lang è molto legato a Zhiqian, in passato ogni volta che succedeva qualcosa chiamava Zhiqian come suo tutore, se a scuola commetteva qualche errore chiedeva sempre a Zhiqian di andare…”

Ruan Liuzheng si pizzicò al centro tra le sopracciglia[1] a causa del mal di testa: “Non importa, non dire più niente, parliamo d’altro.”

Era tornata da così poco tempo, e le sue orecchie erano sature di quel nome: Zhiqian. Ne aveva abbastanza…

“Zhiqian ci ha sempre nascosto che risolveva i problemi di Ruan Lang, anche le spese mediche le sta pagando lui… diverse decine di migliaia…” Pei Sufen guardò Ruan Liuzheng con la coscienza sporca, la guardò ma non vide nessuna reazione in lei, quindi proseguì: “All’inizio non lo sapevamo, ma poi è stata la scuola a chiamarci per avvisarci, e alla fine tuo papà ha ammalato il suo qi[2]…”

Alla fine è per questo motivo che papà si è ammalato? Nel suo cuore era molto confusa! Adesso aveva finalmente capito la causa!

“Ha pagato lui?” Ruan Liuzheng chiese con viso impassibile.

“Sì…” Pei Sufen pensava che la figlia non avesse molta fiducia in ciò che diceva, e subito aggiunse: “Alla fine tuo padre si è ammalato, pensi che non mi sia mai presa cura di lui…”

Ruan Liuzheng non voleva incolpare i suoi genitori, voleva solo capire, aveva già tante cose a cui pensare, e sapeva che doveva risolverle.

“Ma che cosa è successo col lavoro?” chiese ancora.

“Tuo fratello non studiava canto? Pensava di cantare, di diventare un cantante famoso, recitare nei film, alla fine Zhiqian lo ha presentato ad un suo amico che ha una ditta…”

“Lo so” lei capì, il suo amico che ha una ditta non è forse la Sixia Culture Communication Company di Zuo Chenan? Sei anni prima era una delle più famose aziende di intrattenimento, Zuo Chenan e Zhiqian erano fratelli di vita e di morte, ed evidentemente lo aveva presentato a Ruan Lang facendogli indossare una giacca gialla[3].

Non sapeva più cosa dire, pensava solo di essere abbastanza impotente, come se la fuga di quei sei anni fosse stata completamente inutile, e dopo un giro immenso fosse tornata al punto di partenza. Aveva fatto tutto il possibile per porre una linea netta di confine con lui, senza avere più nessuna relazione, ma al contrario, la sua famiglia aveva ne intensificato le relazioni senza che lei lo sapesse…

Tutto ciò pensava che la stesse mettendo a disagio. Di colpo sentì sul petto la pressione di una enorme montagna che non poteva sopportare, e rimase senza fiato.

Nel mondo la cosa più difficile da gestire è il debito di gratitudine, e adesso lei come poteva ripagarlo? Non sapeva proprio come avrebbe potuto farlo.

Non disse nulla, Pei Sufen sentì in cuor suo che era molto depressa, alla figlia non piaceva che si fossero legati così con Zhiqian e lei lo sapeva, ma non sempre le cose vanno come si immagina.

“Zheng’er” disteso sul letto Ruan Jianzhong parlò: “I soldi, dobbiamo restituirli a Zhiqian, riguardano il lavoro ed è stato tuo fratello a chiedere aiuto a Zhiqian, se non ti piace che l’abbia fatto non farlo andare, ma adesso c’è questa cosa e non possiamo davvero infastidire così Zhiqian.”

“Pa’, certamente, gli restituirò i soldi, parlerò con Ruan Lang appena tornerà. Non si preoccupi di queste cose, adesso sono tornata, mi occuperò di tutto io.” Si sedette accanto a Ruan Jianzhong e con voce dolce lo consolò.

Non avrebbe mai incolpato la sua famiglia, soprattutto i suoi genitori. Il fallimento del suo matrimonio, era stato causato da lei, perciò era lei che aveva ferito i suoi genitori, era stata via per sei anni e non si era presa cura dei suoi genitori, poteva incolpare solo sé stessa, perciò, poiché era una sua responsabilità se ne sarebbe fatta carico.

All’improvviso si accorse che sul comodino accanto al letto c’era la sua borsa, ovviamente uno stile giovanile, lui l’aveva forse vista? Era una persona molto attenta ai particolari, come non avrebbe potuto notarlo? Magari non l’aveva vista. Chissà se aveva capito che lei era tornata.


[1]     Tra le sopracciglia vi è un punto di agopuntura che se pressato e pizzicato aiuta a rilassarsi

[2]     Lo stress emotivo e la rabbia fanno perdere parte del qi l’energia vitale

[3]     La giacca gialla era un abito di epoca Qing che veniva indossata da alti funzionari e capi militari su indicazione dell’Imperatore, in tempi moderni “indossare una giacca gialla” significa avere una buona raccomandazione


Questa è la mia personale traduzione del quinto capitolo dell’opera di Ji Xiangye. Spero sia piaciuta 🙂

Attendo i vostri commenti qui sotto!


<- Torna al capitolo 4Torna all’indiceVai al capitolo 6 ->

Lascia un commento